Dall’Addressable TV alla sfida del nuovo digitale terrestre
Siamo nel 2020 e ancora la TV resta uno dei mass media più importanti in Italia, in grado di raggiungere quotidianamente milioni di persone con grande efficacia. Un’importanza confermata dai dati: nel periodo di lockdown, per esempio, è stato registrato un aumento degli ascolti TV del +37% (secondo i dati di Confindustria Radio Tv) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Questo aumento ha riguardato le TV nazionali, quelle locali ma anche le visualizzazioni “digitali” delle trasmissioni televisive: segno di un’evoluzione di questo media, che vede la progressiva diffusione delle Smart TV e della cosiddetta Addressable TV per la pianificazione dell’advertising.
L’avanguardia dell’Addressable TV
L’Addressable TV è una innovativa modalità di erogazione di annunci pubblicitari in TV che permette di mostrare in tempo reale creatività personalizzate sulla base del target di riferimento. Questo è possibile perché la TV digitale fornisce un grande numero di dati sui propri utenti, consentendo di raggruppare gli spettatori in base ai contenuti che effettivamente vedono.
Infatti, se i dispositivi utilizzati per accedere ai programmi TV sono connessi a Internet (ad es. Smart TV, set top box, tablet, smartphone o PC), le moderne tecnologie di tracciamento forniscono informazioni in tempo reale sui programmi che vengono effettivamente visualizzati, oltre che sulla geolocalizzazione dell’utente. Questo permette quindi di mostrare annunci mirati solamente al target di proprio interesse, il tutto con budget che restano accessibili anche alle realtà più piccole.
La svolta del nuovo digitale terrestre
La pianificazione Addressable può quindi essere utilizzata anche all’interno dei canali “free to air”, ovvero il digitale terrestre, ma solo su smart tv connesse a internet. A questo proposito sarà interessante osservare l’evoluzione di questa modalità di pianificazione nel momento dell’avvio del nuovo digitale terrestre, che avverrà tra un anno esatto con lo “switch-off” di tutti i televisori più datati e non adatti al nuovo standard televisivo. Il passaggio avverrà in modo graduale a partire dal 1° settembre 2021, seguendo un calendario stabilito che coinvolgerà progressivamente tutte le regioni e province italiane.
Il nuovo standard del digitale terrestre andrà a sostituire la versione attuale e consentirà agli utenti di vedere tutte le trasmissioni in alta definizione, con un uso più efficiente e stabile delle frequenze e un rischio minore di interferenze. Per sintonizzarsi sulle nuove frequenze i televisori più obsoleti dovranno essere sostituiti, o si dovrà provvedere all’acquisto di un decoder di ultima generazione in grado di ricevere il segnale con la nuova codifica.
Questo passaggio segnerà un momento importante anche per le campagne pubblicitarie in TV, dal momento che sempre più televisori saranno connessi a internet e sarà quindi possibile raggiungere un’utenza molto più ampia con contenuti personalizzati e geolocalizzati.
Per saperne di più e richiedere una consulenza gratuita per una campagna Addressable Tv è possibile consultare la sezione dedicata del nostro sito. Segnaliamo inoltre che, solo per il mese di settembre, è attiva una promozione molto interessante: in caso di acquisto di una campagna di almeno 2 settimane su un broadcaster con copertura regionale la realizzazione dello spot è gratuita.
Per info: https://www.agenziaspada.com/prodotti-centro-media/pubblicita-in-tv/addressable-tv/