Ottimizzare un ecommerce in ottica SEO è un passo fondamentale per permettere al negozio online di guadagnare visibilità tra i risultati di Google: curando l’ottimizzazione onsite e offsite è possibile massimizzare le possibilità che i prodotti siano trovati – e quindi acquistati – dai potenziali clienti che effettuano ricerche sul web.
Investire nella corretta implementazione di una strategia di posizionamento organico di un ecommerce consente di raggiungere importanti obiettivi tra cui:
- accrescere la visibilità del dominio senza far ricorso a campagne di advertising;
- rafforzare la brand reputation;
- incrementare il traffico ‘naturale’ sul sito;
- aumentare le vendite.
Strategia SEO per posizionare uno shop online: punti chiave
Il processo di ottimizzazione SEO di un negozio online richiede competenza, tempo e pazienza: i passaggi da seguire sono tanti e i primi risultati potrebbero affacciarsi solo a distanza di mesi. Vediamo gli aspetti tecnici che influenzano maggiormente il successo di una strategia SEO per ecommerce:
- Prestazioni e responsiveness: la velocità di caricamento delle pagine e l’adattabilità a tutti i device (in primis smartphone) rendono l’esperienza di navigazione fluida, riducendo il tasso di abbandono del sito. Non dimentichiamo che l’ottimizzazione delle performance (es. compressione del codice e delle immagini, caching, tempi di risposta del server) e la mobile friendliness sono da tempo considerati elementi chiave che concorrono a determinare il posizionamento in SERP. Dal 2021, Google ha incluso ufficialmente anche la User Experience tra i fattori di ranking, introducendo i Core Web Vitals, nuove metriche che valutano la reattività, rapidità e stabilità di una pagina.
- Alberatura SEO-friendly: una struttura gerarchica e semplice “a silos” – che organizza il sito in macro-sezioni, a loro volta suddivise in ulteriori micro-sezioni collegate – facilita la scansione delle pagine da parte dei bot e aiuta l’utente a reperire senza difficoltà i prodotti che sta cercando. Categorie e sottocategorie devono essere predisposte in modo ottimale, raccogliendo i prodotti in modo coerente e intuitivo, targettizzando keyword differenti in modo da non confondere il motore di ricerca ed evitare così fenomeni di cannibalizzazione delle parole chiave.
- Contenuti originali: categorie e schede prodotto efficaci possiedono descrizioni dettagliate, chiare, uniche e accattivanti, che spingono gli utenti a convertire con più facilità. Testi, immagini e tag opportunamente ottimizzati e personalizzati per ogni pagina agevolano il processo di indicizzazione e posizionamento organici, mentre l’implementazione di alcuni accorgimenti tecnici (es. l’attributo Rel=Canonical) evitano fastidiose penalizzazioni derivanti dalla presenza di contenuti duplicati.
- Autorevolezza e credibilità: uno shop virtuale – soprattutto se dotato di scarsa storicità – deve costruire una solida reputazione prima di registrare le vendite che vorrebbe. La brand awareness richiede un cospicuo investimento ma consente di infondere fiducia nei potenziali clienti, affermando un marchio come autorevole nel proprio settore di riferimento. Content marketing, blogging, link building e digital PR, sinergia tra SEO e social media sono solo alcune delle attività che consentono di rafforzare l’identità digitale e la notorietà di un ecommerce. Non trascuriamo infine l’enorme potenziale derivante dall’aggiunta di recensioni che possono fungere da propulsore all’acquisto: tramite l’ottimizzazione dei dati strutturati e l’attivazione dei Rich Snippet (le stelle di valutazione) è possibile aumentare la visibilità dell’ecommerce tra i risultati di ricerca, aumentando il click-through rate.
Ottimizzazione SEO per e-commerce: il ruolo della keyword research
La costante evoluzione dell’algoritmo dei motori di ricerca impone ai professionisti di affinare senza tregua lo studio delle parole chiave e dell’intento di ricerca degli utenti.
Alla base dell’ottimizzazione SEO tecnica di un sito e-commerce vi è un’accurata analisi delle categorie merceologiche al fine di individuare le keyword che meglio descrivono il business che vogliamo promuovere, senza dimenticare i trend e le domande più popolari inerenti un topic.
Ecco i principali aspetti che occorre valutare quando si ricercano le query più rilevanti, pertinenti e adatte a posizionare un negozio online tra i primi risultati organici:
- Search volume: i volumi di ricerca misurano quanto un termine è cercato su base mensile (in genere si tratta di una delle metriche principali offerte da strumenti come Google Keyword Planner Tool o SEMrush);
- Competition: la competitività di una parola chiave è calcolata sulla base del numero di risultati restituiti da una specifica keyword e dalla tipologia di siti web che concorrono per aggiudicarsi un posto di rilievo nella SERP organica;
- User intent: l’intento di ricerca identifica l’obiettivo – più o meno esplicito – che l’utente esprime quando effettua una ricerca su Google (reperire informazioni su un tema poco conosciuto, leggere opinioni / recensioni, comparare caratteristiche e prezzi dei prodotti, effettuare un’acquisto). A partire dall’analisi dell’intento di ricerca, è possibile ricavare quindi parole chiave informazionali, navigazionali o transazionali che descrivono lo scopo dell’utente e lo collocano in uno degli step del funnel decisionale (più lontano o più vicino a compiere una conversione e quindi a procedere con una transazione online).
Blog in un ecommerce: perché aprirlo?
Una buona strategia SEO per ecommerce non può non includere un blog da affiancare allo shop virtuale: l’area editoriale aiuta infatti a far conoscere il negozio, creando un canale di comunicazione privilegiato tra l’azienda e i prospect. Grazie all’attività di blogging è possibile ritagliare uno spazio sul sito in cui si parla direttamente al pubblico, utilizzando un tone-of-voice capace di innescare la fiducia e l’emotività dell’utente.
Inoltre, l’aggiornamento del portale – mediante la pubblicazione a cadenza settimanale o mensile di news e approfondimenti sui prodotti e marchi venduti – aumenta l’appetibilità del sito agli occhi del motore di ricerca e permette ai professionisti SEO di posizionare i contenuti del blog per keyword ‘a coda lunga’ correlate a ricerche di natura informazionale su un determinato argomento o prodotto.
Espandi il tuo business online grazie alla SEO
Le tecniche di Search Engine Optimization per un e-commerce non si discostano molto da quelle pensate per ottimizzare qualunque altra tipologia di sito web, anche se bisogna prestare attenzione ad alcune specificità tipiche ed esclusive dei negozi online.
Se svolta bene, la SEO per e-commerce permette di accrescere in modo costante il numero di visitatori e dei potenziali clienti, rendendo i risultati – in termini di visibilità organica e conversioni – duraturi nel corso del tempo. Per questo motivo è essenziale affidarsi a SEO specialist con esperienza per apportare ottimizzazioni che conferiscano all’e-shop un vantaggio competitivo di medio-lungo termine rispetto ai competitor.